WORLD CHANGES: RIFLESSIONI ARTISTICHE SULLE EVOLUZIONI DEL MONDO

PERIODO: Dal 16 dicembre al 27 gennaio 2024

SEDE ESPOSITIVA: Villa Brentano – via Magenta, 25 Busto Garolfo (MI)

APERTURE: dal martedì al venerdì solo su appuntamento; sabato ore 14:30 – 18:00

Cambiare è sostituire, trasformare, barattare, scambiare. Cambiare è diventare qualcosa diverso da quello di prima, un qualcosa che passa da uno stato ad un altro. Tutte le cose cambiano, in relazione all’aspetto, alle abitudini, al carattere, all’atteggiamento, così come le persone. A sua volta, il cambiamento implica il passaggio da uno stato ad un altro.

I fenomeni sociali, gli accadimenti reali, possono cambiare ed evolversi in base alla cultura e ai bisogni di una comunità. Se prendiamo una società, ci sono dei periodi di transizione, ci sono dei cambiamenti epocali. Così anche le nostre vite hanno dei punti di svolta più o meno precisi: momenti in cui il cambiamento sembra più sensibile o a volte anche più visibile. Lo percepiamo e possiamo desiderarlo o rifiutarlo. Nascono di conseguenza una serie di interrogativi che ci possiamo fare.

Noi come cambiamo? siamo in grado di dare svolte alla nostra vita? Come reagiamo di fronte a tutto ciò? Siamo spaventati dal cambiamento o desiderosi di cambiare? Paura o desiderio camminano spesso insieme quando ci troviamo davanti a qualcosa che sta mutando.

Anche il Maestro Dario Mellone (1929 – 2000) si è confrontato con questa tematica, lavorando con le sue illustrazioni per il Corriere della Sera, aveva sotto gli occhi i cambiamenti del mondo tutti i giorni, da quelli locali ai fenomeni mondiali e questo, inevitabilmente, nelle sue opere ne era riflesso.

Il cambiamento, nelle sue diverse declinazioni, è osservato nell’arte così come in storia, filosofia e molti ne hanno affrontato l’argomento. Pensiamo, tra i tanti, a Zygmunt Bauman, sociologo e filosofo polacco (1925 – 2017), nelle sue opere ha spesso affrontato il problema del cambiamento nella società e ne ha analizzato elementi ricorrenti e caratteristiche. In particolare si è soffermato sul binomio solidità/fluidità, dove la seconda, non è in grado di conservare la propria forma o di durare a lungo e questo riguarda proprio i nostri tempi con la dissoluzione degli antichi schemi e con cambiamenti imprevedibili. Senza addentrarci a fondo, il cambiamento all’interno della società globalizzata ha visto il dissolversi di tante strutture sociali, di pensiero, usi e costumi e tutto avviene nella apparente casualità, senza motivi che non siano dettati da necessità economiche del tempo stesso.

È forse un paradosso che il cambiamento sia forse l’unica costante del mondo? Tendiamo spesso ad immaginare un futuro che assomiglierà ad una versione diversa del passato e troviamo quasi conforto nel proiettare una versione migliore delle nostre vite su quella di chi arriverà dopo di noi. Eppure, soprattutto oggi, l’accelerazione del progresso tecnologico, specialmente nel campo dell’automazione e dell’intelligenza artificiale, è tale che nessun indizio del passato può dare una traccia concreta di ciò che ci attende nel futuro.

L’unica certezza è che tra tutte le sfaccettature e i risvolti della vita profondi cambiamenti sono sempre dietro l’angolo.

Con questa collettiva invitiamo così gli artisti a riflettere attraverso le loro opere su quanto i cambiamenti del mondo incidano sulle persone e su quanto siano importanti i cambiamenti stessi. Quali sono ad oggi i cambiamenti del mondo che più sono sentiti e quali sono gli effetti che ne provocano?

Qui di seguito gli artisti selezionati per la collettiva: FEDERICA AIELLO PINI, PIERO BAGOLINI, ISABEL CARAFÌ, STEFANO LORENZO CAVANÉ, FILIBERTO CROSA, SERGIO FRANZOSI, BARBARA GROSSATO, GIULIANA NATALI, CARLO OLPER, PAOLO PIACENTINI, SILVIA PONTOGLIO, ADRIANA PUPPI, DADO SCHAPIRA, EMANUELE TAGLIERI, MASSIMO TURLINELLI, TOMMASO MAURIZIO VITALE.

L’esposizione apre al pubblico sabato 16 dicembre alle ore 17:00. La mostra sarà visitabile nei giorni da Martedì a Venerdì solo su appuntamento e il Sabato dalle ore 14:30 alle 18:00 presso Villa Brentano (1°piano), in via Magenta 25 a Busto Garolfo (MI). L’ingresso alla mostra è libero e gratuito.

INDEPENDENT ARTISTS – VILLA BRENTANO
VIA MAGENTA, 25 – BUSTO GAROLFO (MI) 20038
EMAIL: info@independentartists.eu
INFO MOB: +39 3334914712

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